Tornano i suggestivi echi dei suoni nella natura con l’irrinunciabile appuntamento I Suoni delle Dolomiti nel cuore delle vette più belle d’Europa.
Anche quest’anno prende il via la kermesse musicale più suggestiva della stagione, il festival I Suoni delle Dolomiti, che è ormai giunto alla sua edizione n° 22.
Si conferma come ogni anno l’evento più atteso tra gli amanti della buona musica e della natura. I suoni nella natura riecheggeranno tra le valli e le vette più suggestive dell’arco alpino. Regaleranno agli spettatori, attesi come sempre numerosi, emozioni irripetibili.
Suoni nella natura, foto di Daniele Lira
La rassegna ha preso il via il 2 luglio e proseguirà fino al 26 agosto con una serie di appuntamenti che toccheranno ogni genere musicale. Troverete dalla musica classica al jazz, la word music e le canzoni d’autore.
In tutto il territorio del Trentino riecheggeranno le note dei concerti tenuti ad alta quota in palcoscenici naturali di straordinaria bellezza. Paesaggi raggiunti a piedi dagli spettatori amanti del bosco e dai musicisti stessi che con gli strumenti in mano arriveranno nei punti più panoramici ed incantevoli delle vette dolomitiche.
Lì inizieranno a diffondere i suoni nella natura. La musica annullerà ogni distanza tra chi ascolta e i meravigliosi paesaggi che li circondano. Tutti insieme in un tripudio alla musica e alla montagna.
Ecco un video della manifestazione dello scorso anno.
Suoni nella natura in boschi e malghe
Cime, boschi, malghe e rifugi alpini saranno gli scenari unici dei 19 concerti. Un programma intenso che animeranno questo festival, alcuni tenuti di pomeriggio e altri all’alba.
Qui le note musicali saranno libere di respirare, trasportate e risuonate dal vento, dagli echi naturali e da un’acustica imprevedibile ma proprio per questo ancora più magica ed affascinante. Sarà la natura stessa, fondendosi con l’estro degli abili musicisti, a creare un’opera d’arte unica ed irripetibile che gli spettatori potranno godere nella pace indisturbata d’alta quota.
Alla fine del concerto ci sarà tutto il tempo per assaporare con calma la maestosità dei paesaggi incontaminati, stando seduti sull’erba a godersi il panorama. Anche camminando lungo i sentieri in mezzo ai boschi, per continuare a sentirsi un tutt’uno con la natura.
Suoni nella natura e come cornice le Dolomiti
Uno dei più attesi tra gli appuntamenti de I suoni delle Dolomiti è senza dubbio il concerto all’alba che si terrà alle 6 del mattino di sabato 16 luglio a Col Margherita, in val di Fassa. Qui Mari Boine si esibirà con cinque musicisti in grado di spaziare dalla musica folk al jazz, fino quella classica.
Circondati dalle cime più belle del panorama dolomitico ad accompagnare la cantante ci saranno il batterista Paolo Vinaccia, il violinista Corrado Bungaro, grande specialista della niyckelharpa, il bassista Carlo La Manna, il chitarrista Roger Ludvigsen e il sassofonosta Giordano angelo.
Imperdibili per gli amanti delle camminate i tre giorni di trekking. Da domenica 31 luglio a martedì 2 agosto, in cui riecheggeranno per tutto il tempo i suoni nella natura sulle note musicali di Petra Magoni e Ilaria Fantin che intoneranno per un numero ristretto di partecipanti le più emozionanti canzoni di Sinéad O’Connor, Domenico Modugno, Fabrizio de André, Leonard Cohen e molti altri.