Funghi coltivati, gli amanti dei funghi in genere sanno che ne esistono di molte varietà. Ma esattamente quali sono i funghi coltivati?
Sappiamo che i porcini sono funghi spontanei. Nascono infatti in modo naturale nei boschi dove vengono cercati e raccolti a mano. Esistono però molti altri tipi di funghi, alcuni di questi un tempo spontanei, che l’uomo ha imparato a coltivare.
Quali sono allora i funghi coltivati più conosciuti ed apprezzati? Dove vengono prodotti? E come è nata e si è sviluppata nel tempo la tecnica di coltivazione? Rispondiamo insieme a queste domande.
Funghi coltivati champignon
Funghi coltivati, come nasce la coltivazione dei funghi?
La pratica della coltivazione dei funghi nasce quasi per caso. La storia colloca questa scoperta nella Parigi del ‘700, quando alcuni contadini lavarono dei funghi prataioli spontanei e poi gettarono l’acqua utilizzata in un terreno di coltivazione dei meloni. Dopo poco tempo si accorsero che in quel terreno nascevano i funghi.
Da questa intuizione partirono le prime tecniche di coltivazione che vennero messe in pratica utilizzando letti di terreni concimati e fertilizzati, inseriti in ambienti dalle condizioni climatiche particolari come le grotte o le vecchie miniere dismesse.
Dalla Francia queste tecniche si diffusero in altri paesi europei, come l’Olanda e l’Inghilterra, e anche negli USA. Successivamente giunsero anche in Italia, e più precisamente a Roma dove vennero utilizzate per tale scopo le prestigiose terme di Caracalla.
Solo dopo la prima guerra mondiale la tecnica di coltivazione dei funghi si evolse fino alla creazione di grotte artificiali in cui vennero ricreate le condizioni ideali. Questi stabilimenti vennero chiamati fungaie.
Oggi i maggiori produttori di funghi coltivati sono la Cina, che ne è anche il maggior esportatore, l’Olanda che ha la più alta produzione europea di funghi di qualità, e gli Stati Uniti.
Funghi coltivati Shiitake
Quali sono i funghi coltivati più diffusi?
I funghi coltivati sono davvero tanti, ma quelli più richiesti dai consumatori sono lo champignon o prataiolo, il piopparello o pioppino, il gelone o orecchione e le varietà orientali come il fungo di muschio, lo shiitake e il nameko.
Possiamo riassumere le varietà più diffuse ed apprezzate in questa lista:
- Champignon o prataiolo (Agaricus bisporus)
- Gelone o orecchione (Pleurotus ostreatus)
- Piopparello o pioppino (Agrocybe aegerita)
- Funghi di muschio (Volvariella volvacea)
- Shiitake (Lentinus edodes)
- Nameko (Pholiota nameko)