Mangia come ciò che vuoi essere, l’educazione alla corretta alimentazione passa anche dalla pubblicità.
Questo è stato il principio che ha ispirato la catena di supermercati tedesca Edeka a lanciare uno spot davvero significativo.
“Mangia come ciò che vuoi essere!”. Recita così l’emozionante spot mandato in onda da Edeka con un invito ai suoi clienti, e al pubblico in generale, a porre la massima attenzione nella scelta del cibo, cercando di evitare una poco sana omologazione alimentare.
Guardando questa pubblicità si capisce subito il tema centrale che il team creativo ha voluto mettere in risalto: l’obesità.
Questo fenomeno è purtroppo sempre più diffuso nei paesi sviluppati. Un problema che non ha solo risvolti psicologici, ma anche un grande impatto economico e sociale. Si pensi ad esempio all’inarrestabile diffusione di malattie metaboliche legate a pesanti squilibri alimentari.
Ma ora raccontiamo questo spot più nel dettaglio e vediamo quali insegnamenti possiamo trarre anche in casa nostra dove, malgrado la sanissima dieta mediterranea, l’obesità comincia ad affacciarsi pericolosamente soprattutto nella fascia più giovane della popolazione.
Mangia come ciò che vuoi essere insegna la pubblicità tedesca
La scena si apre con un cane decisamente fuori taglia per la sua razza. La cosa fa un po’ sorridere ma non deve stupire più di tanto, perché quando l’inquadratura si apre quello che appare è un intero paese composto solo di persone abbondantemente sovrappeso.
Scena dopo scena vengono mostrate sempre più persone nell’atto di mangiare. Ogni volta si tratta sempre del medesimo pasto: una sorta di poltiglia dall’aspetto omogeneo e indistinguibile. Impossibile capire di cosa si tratta.
Appare subito chiaro come ci sia proprio questa omologazione nella scelta degli alimenti alla base di tale obesità diffusa.
Un ragazzo che si trasforma agile e scattante
Siamo ora a casa di un ragazzo, sono tutti a tavola, madre, padre e sorella maggiore. Tutti intenti a mangiare la solita poltiglia informe.
Il bambino però guarda dalla finestra e tra la neve vede saltellare un uccellino. È sul davanzale, e un attimo dopo spicca il volo librandosi leggero e veloce nelle profondità del cielo infinito.
Il bambino è colpito da tanta agilità, dalla grazia, ma soprattutto dal senso di libertà che trasmette il poter volare.
Decide così che anche lui un giorno volerà.
Mangia come ciò che vuoi essere
I primi tentativi di volo non hanno un gran successo. Si appende ad un mazzo di palloncini, ma il suo corpo è troppo pesante e in un attimo precipita a terra. Poi prova con un aquilone, ma ancora niente. Tenta infine con due ali di legno e carta che lui stesso ha costruito, ma anche questa volta i tentativi sono vani.
Il ragazzo è deluso, ormai non sa più come fare, ma ad un tratto vede il suo amico uccellino fermarsi su un ramo e mangiare una bacca. Quel tanto che basta per riprendere le energie e spiccare di nuovo il volo.
Il ragazzo ora ha capito: il segreto dell’uccellino è in quello che mangia!
Corre a casa e mentre cerca di riparare le ali di carta cambia totalmente alimentazione. Ora accanto a se ha una ciotola di gustosi e coloratissimi frutti di bosco!
Passano i mesi, arriva la primavera e il ragazzo esce di casa con le sue ali di carta per provare a volare. Ora è molto cambiato, è quasi irriconoscibile. Magro e scattante, nel suo maglione informe ormai troppo largo per il suo nuovo fisico, inizia una rincorsa che lo porterà finalmente a spiccare il volo.
“Mangia come ciò che vuoi essere” recita lo spot
Quindi se vuoi spiccare il volo come un uccellino resta leggero e in forma.
Per poterlo fare basta scegliere un’alimentazione sana, composta soprattutto di frutta e verdura, e lasciare da parte l’ormai troppo omologato “cibo spazzatura”.
I frutti di bosco, mangia ciò che vuoi essere