Il porcino è il fungo più importante e conosciuto?

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Tra tutti i funghi qual è il più importante e conosciuto? Quale posizione occupa il porcino boletus edulis nella gerarchia dei funghi, se ne esiste una?

In questo articolo risponderemo a questa domanda e vi diremo quale tra tutti i funghi è quello più importante e perché. Parleremo di come lo si riconosce e come è composta la sua famiglia.

Il fungo porcino e le sue specie

Abbiamo visto come sia universalmente riconosciuto che il fungo più importante sia il porcino.

I nomi scientifici del porcino sono Boletus edulis, Boletus aereus, Boletus reticulatus o aes, Boletus pinophilus o pinicola.

Sono porcini a carne bianca e le quattro specie presentano alcune caratteristiche comuni ed altre differenti.

Il fungo porcino Boletus edulis

Il nome edulis deriva dal latino e significa commestibile. Il porcino Boletus edulis si trova in ogni tipo di bosco, anche se preferisce quelli montani e si raccoglie alla fine dell’estate e in autunno.

Il suo profumo è intenso, la consistenza soda e il sapore dolciastro. Questi funghi sono ottimi freschi, secchi e surgelati e vengono preparati e consumati anche sott’olio.

Il porcino Boletus aereus

La parola aereus in latino significa bronzo, ma volgarmente viene definito porcino nero per via del suo colore più scuro.

La cuticola è vellutata, il cappello è di colore bruno bronzeo o nero, con delle macchie decolorate. Anche il gambo, piuttosto robusto, può assumere la stessa colorazione del cappello. La carne invece è bianca, carnosa e soda.

Questa specie cresce sotto castagni e querce, solitamente nei boschi che vanno dall’Appennino in giù poiché ama un clima più caldo e asciutto. Si trova in estate e in autunno e, nelle zone più calde, anche ad inizio inverno.

Ha un gradevole odore e un sapore simile a quello della nocciola.

Il porcino: sezione

Il porcino Boletus pinophilus o Boletus pinicola

L’appellativo pinophilus deriva dal latino e significa “amico dei pini”. Comunemente è pero conosciuto come porcino rosso.

Ha una cuticola rosso granata o bruno rossastro, mentre il gambo, nella parte esterna, inizialmente è bianco, e poi assume il colore rossastro, ha la base larga e si restringe in alto. La carne è soda e bianca, immutevole al taglio.

Il Boletus pinophilus cresce in boschi di conifere, di faggio e castagno, e viene raccolto dalla tarda primavera fino a tutto l’autunno.

È una specie più rara rispetto al Boletus edulis ma viene paragonato ad esso per sapore e consistenza, anche se il suo aroma è molto più lieve.

Il porcino testa rossa

Il porcino Boletus aestivalis o Boletus reticulatus

Il nome latino aestivalis significa dell’estate e viene associato a questo fungo poiché cresce solitamente tra maggio e settembre in zone calde e asciutte coperte da boschi di querce, faggio e castagno.

Il cappello ha una cuticola secca e screpolata, di colore nocciola pallido o marrone chiaro, come il gambo, mentre la carne è bianca e soda.

Il porcino estivo è tra i funghi più apprezzati dai raccoglitori per via del suo gradevole aroma e per il suo sapore lievemente dolciastro con note di nocciola.

Abbiamo visto tra tutti i funghi qual è quello più importante, ossia il fungo porcino e i loro nomi scientifici.

Vengono tutti e quattro identificati con il nome “Boletus edulis e relativo gruppo” ma sono riconoscibili nelle quattro specie elencate che sono le più apprezzate e ricercate.

Abbiamo visto inoltre le caratteristiche di ciascuna specie, che si contraddistinguono per aspetto, odore e sapore.