Funghi velenosi, una delle paure che più frenano le persone dall’acquistare e consumare i funghi.
Il timore di incappare in esemplari velenosi e di incorrere in una intossicazione a volte anche fatale è assolutamente comprensibile ma a volte ingiustificato. Queste paure sono in parte rafforzate dalle notizie di cercatori di funghi che stanno male dopo aver cucinato e consumato funghi raccolti nei boschi.
La domanda sorge quindi spontanea. Le confezioni che acquistiamo nei supermercati possono contenere funghi velenosi?
La risposta è no. I dati statistici confermano infatti che la quasi totalità di intossicazioni avviene con prodotti raccolti direttamente dal consumatore. Se si vuole essere sicuri di non imbattersi in funghi velenosi è quindi opportuno acquistarli nei supermercati.
Funghi velenosi
Funghi velenosi: perché alcune persone incorrono nell’avvelenamento da funghi?
Anche ai giorni nostri, nonostante le chiare informazioni che circolano in materia, alcune persone incappano nel preoccupante evento dell’avvelenamento da funghi. Come può accadere?
In sostanza possiamo dividere gli “avvelenati da funghi” in due categorie principali:
- alla prima categoria appartiene una piccola parte di individui definita gli “sprovveduti totali”. Sono persone completamente disinformate che non conoscono l’esistenza di funghi velenosi potenzialmente mortali;
- alla seconda appartiene il gruppo più numeroso, ossia quelli che potremmo definire i “presuntuosi”. Raccoglitori che durante l’estate si improvvisano esperti conoscitori di funghi.
Per evitare i funghi velenosi bisogna affidarsi ad esperti micologi
Una conoscenza empirica in materia di funghi, anche se conquistata in anni di raccolta sul campo, non è sufficiente a scongiurare il rischio di avvelenamento. Non deve sorprendere se un cosiddetto “esperto”, che si reputa tale solo perché va a funghi da una vita, si intossichi. Non può infatti definirsi un vero esperto, cioè un micologo.
Sicurezza alimentare: analisi e controlli sui funghi
Funghi e sicurezza alimentare
Le confezioni di funghi che acquistiamo al supermercato, a differenza degli esemplari raccolti direttamente dal consumatore, sono invece sicure. Ciò è possibile grazie a due fattori molto importanti.
Innanzitutto per l’alto livello dello staff delle aziende di funghi addetto alla raccolta. Questo è composto da professionisti incaricati di selezionare poche specie facilmente riconoscibili. In secondo luogo perché le aziende produttrici di funghi hanno al loro interno un micologo iscritto all’albo che addestra e segue gli operatori in ogni fase di lavorazione, certificando l’idoneità di ogni lotto messo in produzione.
Per concludere possiamo affermare che le confezioni acquistate nei supermercati sono sicure e non contengono funghi velenosi.
Per evitare ogni rischio è sempre bene non consumare funghi di dubbia provenienza o regalati da raccoglitori amatoriali. Ricordiamo che è comunque possibile consultare gli ispettorati micologici delle Asl che potranno accertare la commestibilità dei funghi trovati dai cittadini. Un servizio gratuito ed utilissimo se si vuol evitare un’intossicazione da funghi.