Funghi shiitake: cosa sono e benefici

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Condividono senz’altro molti ingredienti, ma uno su tutti è quello che oggi vogliamo portare alla tua attenzione: si tratta del fungo shiitake!
Ebbene sì, oltre al prelibato porcino, al pinarolo e al gelone, è presente questa particolare varietà che gli antichi definirono “elisir di lunga vita”.

Cosa sono i funghi shiitake

Lo shiitake, o Lentinula edodes, è un fungo commestibile dalle origini antichissime: si narra infatti che nell’Estremo Oriente si fosse diffuso ancor prima della coltivazione del riso.
Da secoli annoverato tra i funghi curativi, ha una lunga storia in uso medico: nella Medicina Tradizionale Cinese è infatti utilizzato per aumentare la salute generale, rafforzare il sistema immunitario, prevenire gli ictus, migliorare la circolazione e stimolare il “Qi”, la forza vitale che anima il corpo.

Letteralmente si traduce come “fungo della quercia” per la sua predilezione a crescere spontaneo sui tronchi di alberi affini alle querce e ai castagni, ed è a oggi la seconda specie di funghi più consumata e coltivata al mondo dopo il più comune champignon.
In Italia è ancora poco conosciuto, sebbene negli ultimi anni sia iniziato ad arrivare sulle nostre tavole in quantità sempre maggiori grazie alla sua grande versatilità in cucina e agli eccellenti valori nutritivi che può vantare.

Il fungo shiitake è infatti ricco di vitamine del gruppo B, C e D, di amminoacidi essenziali, fibre, proteine e minerali quali ferro, potassio, calcio, magnesio, selenio, rame.
Un ottimo nutrimento per il corpo quindi, ma buono anche per il palato grazie al suo piacevole sapore: un motivo in più per inserirlo come ingrediente nelle ricette dei nostri prodotti, dai misti di funghi surgelati ed essiccati ai piatti ricettati come contorni pronti, zuppe e vellutate.

I benefici dei funghi shiitake

Abbiamo riassunto in questo articolo le proprietà del Lentinula edodes, ma oggi vogliamo concentrarci su alcuni benefici che questo fungo apporta al nostro organismo.

Stimola le difese immunitarie

Consumare abitualmente lo shiitake consente di migliorare le difese immunitarie, in particolar modo per tutti quei disturbi che colpiscono linfonodi e milza. Tra le principali infezioni che è possibile prevenire troviamo il morbillo, l’herpes simplex e la bronchite.
Ma non è finita qui: il fungo shiitake è un prezioso alleato contro squilibri immunologici quali candidosi e dermatite.

Riduce il colesterolo e contrasta i disturbi metabolici

Sempre più persone soffrono di disturbi metabolici e ipercolesterolemia. Lo shiitake può contrastare il colesterolo cattivo nel sangue e aumentare il colesterolo buono: la presenza di eritadenina e colina, infatti, contribuiscono ad abbassare i trigliceridi, migliorare pressione e circolazione del sangue proteggendoci da disturbi cardiovascolari e arteriosclerosi.

Combatte i tumori

Non è ancora scientificamente provato, tuttavia numerosi studi suggeriscono come questa particolare specie di funghi sia potenzialmente efficace nel prevenire lo sviluppo di alcuni tipi di cancro e nel contrastare gli effetti delle cure anti-tumorali grazie alla presenza del lentinano, un beta-glucano in grado di rafforzare il sistema immunitario.

Promuove la salute di ossa e pelle

I funghi shiitake contengono molto calcio e rame, minerali che aiutano il sistema scheletrico a mantenere ossa forti e sane e a prevenire malattie come osteoporosi e artrite. Inoltre i composti antiossidanti presenti nel fungo combattono i radicali liberi, migliorando la salute della pelle e prevenendo l’invecchiamento precoce delle cellule.