Cibi surgelati e congelati tutte le differenze

Cibi surgelati e congelati, tutte le differenze per un consumo consapevole.

Quante volte sentiamo parlare di cibi surgelati e congelati? E quante volte usiamo questi due termini alternandoli e scambiandoli in maniera impropria?

Facciamo dunque luce su uno degli argomenti più diffusi ma meno conosciuti dai consumatori e scopriamo le differenze che intercorrono fra le tecniche di surgelamento e quelle di congelamento.

Tutti noi siamo ormai abituati ad acquistare cibi surgelati negli appositi banchi dei supermercati. Allo stesso modo, molti di noi congelano a casa i cibi freschi in eccesso oppure gli avanzi delle pietanze già cucinate.

C’è una differenza fra le due pratiche? Ebbene sì!

I cibi che acquistiamo già surgelati sono molto diversi da quelli che congeliamo casa. Questo perché diverse sono le tecniche nel surgelamento e nel congelamento.

Capire la differenza è molto importante, soprattutto quando si parla di qualità e sicurezza alimentare.

Vediamo insieme tutte le differenze tra cibi surgelati e congelati e quali sono le principali caratteristiche di questi due metodi di conservazione.

Cibi surgelati e congelati – ciliegie intere

Cibi surgelati e congelati: i prodotti surgelati

I cibi surgelati si definiscono tali quando vengono portati velocemente ad una temperatura di -30 °C o -40 °C. L’abbattimento deve avvenire nel giro di pochi minuti, al massimo in 4 ore.

Vengono poi conservati ad una temperatura di almeno -18 °C o inferiore.

Il processo di surgelamento, proprio grazie alla rapidità con cui vengono abbassate le temperature, favorisce la formazione nei cibi di microcristalli che non riescono a rompere le fibre degli alimenti.

In questo modo i prodotti mantengono integre tutte le loro caratteristiche organolettiche e nutrizionali.

Il surgelamento è un procedimento che richiede macchinari molto potenti. Macchinari capaci di agire in brevissimo tempo sulle temperature dei cibi.

Altra caratteristica importante quando si parla di cibi surgelati è la freschezza degli alimenti al momento del surgelamento.

Affinché questi mantengano integri tutti i principi nutritivi è infatti essenziale che inizino la catena del freddo il prima possibile dopo la raccolta.

È proprio questo che fa la differenza tra un surgelato di qualità e uno scadente.

Asiago Food, dall’alto della sua esperienza, può vantare una produzione di funghi, frutti di bosco surgelata senza rivali.

Questo proprio grazie alla vicinanza dei laboratori di lavorazione e surgelamento alle aree di raccolta.

Cibo surgelato e congelato – funghi porcini

Cibi surgelati e congelati: i prodotti congelati

I cibi congelati sono invece quelli che vengono portati a temperature di -18°C in tempi molto più lunghi.

Solitamente si tratta di sistemi casalinghi, effettuati con congelatori domestici di tipo comune.

La differenza sostanziale sta nei tempi molto più dilatati che favoriscono la formazione di cristalli piuttosto grandi all’interno dei cibi. Questi cristalli sono in grado di rompere le fibre alimentari, alterando gusto e proprietà nutrizionali degli alimenti.

Un’altra differenza riguarda la tipologia dei cibi destinati alla conservazione. Non tutti i cibi sono infatti adatti al congelamento casalingo.

Sebbene sia una tecnica di conservazione sicuramente valida, il congelamento non può essere paragonato al surgelamento professionale.

I tempi di conservazione sono notevolmente più ridotti nei cibi congelati, e differenti sono i risultati che si possono apprezzare nel piatto.

Cibi surgelati e congelati – frutti di bosco

Appare chiaro come i cibi surgelati, e tra questi certamente anche quelli prodotti da Asiago Food, siano per il consumatore garanzia di qualità e sicurezza alimentare.