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Cibi salutistici e piatti pronti, una svolta nei consumi.
Timidi segnali di ripresa economica indicano segni positivi per quanto riguarda la spesa, ma nel carrello qualcosa è cambiato. Una svolta nei consumi mostra scelte orientate verso cibi salutistici e piatti pronti.
La tanto auspicata fine della crisi economica si fa intravedere, seppur timidamente. Si può riscontrare nei livelli di spesa delle famiglie italiane da cui emerge un profondo cambiamento nelle abitudini di acquisto.
Una svolta senza precedenti nei consumi, e le scelte sono sempre più orientate verso cibi salutistici e piatti pronti. Una tendenza verso alimenti che rispondono meglio alle richieste di consumatori sempre più informati e consapevoli.
I dati di questo cambiamento nel modo di fare la spesa arrivano da una indagine Nielsen sugli acquisti alimentari. Dalla ricerca emerge una crescita costante di prodotti considerati migliori per la salute come pesce, frutta e verdura con una conseguente flessione negli acquisti di carne e prodotti confezionati come merendine e biscotti per la prima colazione.
Cibi salutistici e piatti pronti
Cresce il consumo dei cibi salutistici e piatti pronti surgelati
Cresce anche il consumo di prodotti come integratori vitaminici, prodotti a base di soia e senza glutine. Si conferma il cambiamento in atto e la forte spinta salutistica determina sempre di più le scelte dei consumatori.
Accanto si registrano poi anche altri tipi di prodotti in forte espansione: i piatti pronti sia freschi che surgelati. A spiegare il successo del settore sono la praticità d’uso e il fattore tempo, sempre più prezioso in questi anni.
Il balzo in avanti riguarda però non solo i piatti pronti più semplici come snack, panini e burger vegetali. Infatti troviamo anche piatti gourmet come il sushi. Questa tendenza mette in luce la voglia degli italiani di trattarsi bene non solo al ristorante ma anche tra le mura domestiche.
In tutto questo un peso notevole è rivestito dal brand. Dalle indagini di mercato che la Nielsen ha condotto su 61 paesi è inoltre emerso come in Italia il made in Italy sia determinante nella scelta dei prodotti alimentari.
Cibi salutistici e piatti pronti
Cibi salutistici e piatti pronti, la qualità dei sapori
Alla base di questa scelta nazionalistica sul consumo dell’agroalimentare ci sarebbe la volontà di supportare le aziende locali, ma non solo.
Pesano anche la qualità dei sapori e degli aromi dei cibi italiani, valutati inimitabili dal 30% degli intervistati. Imprescindibile la genuinità degli ingredienti per il 29% degli italiani e infine lo spirito patriottico e l’orgoglio nazionale. Queste informazioni orientano i consumi locali per il 13%.
Che dire, certamente con uno scenario in continua mutazione, come è divenuto ormai il settore alimentare italiano, le aziende sono chiamate a cogliere lo spirito di cambiamento. Le rinnovate esigenze della propria clientela portano sul mercato prodotti sempre più in linea con le nuove tendenze.
Una sfida tutta da cogliere per le imprese italiane che come sempre vengono premiate per la loro grande attenzione alla qualità.
